Skip to content
Cerca  

    FAQ
    Hazloc, EX, ATEX e NRTL

    Benvenuti nella nostra pagina completa di FAQ sulle certificazioni per aree pericolose (HazLoc) e atmosfere esplosive (Ex), compresi i requisiti ATEX per l'Unione Europea e NRTL (Nationally Recognized Testing Laboratory) per il Nord America. Questa risorsa è stata progettata per aiutarvi a navigare nel complesso mondo degli standard di conformità globali, garantendo che le vostre apparecchiature soddisfino i rigorosi requisiti di sicurezza necessari per gli ambienti pericolosi. Sia che siate alle prime armi con gli standard HazLoc o che vogliate espandere il mercato dei vostri prodotti, questa FAQ contiene informazioni essenziali su certificazioni, normative e best practice nel settore Ex.

    Iniziamo

    FAQ Generale

    Domande generali

    Quali industrie utilizzano attrezzature per aree pericolose?

    Molte industrie hanno bisogno di attrezzature speciali perché lavorano in luoghi pericolosi con un alto rischio di incendi o esplosioni. Questo perché hanno a che fare con gas, vapori, polveri o fibre infiammabili. Ecco alcuni dei principali settori che utilizzano questo tipo di attrezzature:

    • Petrolio e gas: questo settore utilizza attrezzature che non causano esplosioni quando si tratta di estrazione e lavorazione di petrolio e gas.
    • Chimica: I luoghi in cui si producono o si maneggiano prodotti chimici necessitano di apparecchiature che impediscano incendi ed esplosioni a causa di gas o vapori esplosivi.
    • Prodotti farmaceutici: La produzione di farmaci comporta processi che potrebbero creare polveri esplosive, per cui sono necessarie attrezzature sicure.
    • Miniere: L'estrazione mineraria, in particolare quella del carbone, può rilasciare gas infiammabili e richiede attrezzature speciali per garantire la sicurezza.
    • Agricoltura e trasformazione alimentare: Le industrie che si occupano di cereali e alimenti producono molta polvere che potrebbe esplodere e necessitano di attrezzature a prova di polvere.
    • Generazione di energia: Le centrali elettriche, soprattutto quelle che utilizzano combustibili fossili, necessitano di attrezzature in grado di operare in sicurezza in presenza di gas o polveri esplosive.
    • Vernici e rivestimenti: I solventi delle vernici possono creare vapori esplosivi e richiedono attrezzature sicure per la produzione e lo stoccaggio.
    • Pasta di legno e carta: Questo settore ha a che fare con polveri e sostanze chimiche combustibili e necessita di attrezzature che impediscano l'accensione.
    • Gestione dei rifiuti: Gli impianti di riciclaggio e le discariche possono produrre gas esplosivi a causa dei materiali in decomposizione, quindi necessitano di attrezzature in grado di gestire queste condizioni in modo sicuro.
    • Marittimo e offshore: Le navi e le piattaforme offshore, in particolare nel settore del petrolio e del gas, necessitano di apparecchiature progettate per atmosfere esplosive a causa di gas e vapori infiammabili.

    Queste industrie devono seguire regole di sicurezza rigorose per prevenire gli incidenti, utilizzando apparecchiature progettate per funzionare in modo sicuro anche in questi ambienti rischiosi.

    Che cosa è considerato un luogo pericoloso?

    Per area pericolosa si intende un'area in cui la presenza di gas, vapori, polveri o fibre infiammabili nell'aria crea un rischio di esplosione o incendio. La natura e l'entità del pericolo dipendono dalla probabilità che sia presente un'atmosfera esplosiva e dalla sua potenziale interazione con le apparecchiature elettriche o altre fonti di accensione. Queste aree sono classificate in base al tipo di materiale pericoloso presente e alla frequenza e alla durata della presenza dell'atmosfera esplosiva.

    Quali sono le potenziali conseguenze dell'utilizzo di apparecchiature non certificate in un'area pericolosa?

    L'utilizzo di apparecchiature elettriche non certificate in un'area pericolosa può causare esplosioni o incendi. I luoghi pericolosi sono aree in cui sono presenti sostanze infiammabili o combustibili, come vapori, polveri, fibre o gas, che possono provocare incendi o esplosioni. Le apparecchiature elettriche presenti in questi luoghi possono costituire una fonte di accensione a causa delle alte temperature o degli archi elettrici. Anche le apparecchiature non elettriche possono rappresentare un rischio di esplosione a causa di superfici calde, elettricità statica, attrito e impatto.

    Quanti schemi di certificazione internazionali esistono per la certificazione delle apparecchiature in aree pericolose?

    Esistono tre (3) sistemi di certificazione internazionali per i prodotti HazLoc:

    • Nord America: USA, Canada / Obbligatorio
    • ATEX: UE (27 Paesi), EFTA (4 Paesi) e Turchia / Obbligatorio
    • IECEx: 36 Stati membri / Volontario e ampiamente riconosciuto dal resto del mondo.
      • Standard armonizzati a livello mondiale - serie IEC/EN/UL/CSA 60079.

    Qual è la differenza tra lo Schema di certificazione delle apparecchiature IECEx, la Certificazione di verifica dell'unità e la Certificazione limitata di prodotto?

    Il Sistema di Certificazione delle Apparecchiature per l'Uso in Atmosfera Esplosiva della Commissione Elettrotecnica Internazionale(Sistema IECEx) offre diversi schemi di certificazione per facilitare il commercio internazionale di apparecchiature e servizi per l'uso in atmosfera esplosiva, mantenendo il livello di sicurezza richiesto. Tra questi, lo Schema di certificazione delle apparecchiature IECEx, la Verifica dell'unità e la Certificazione limitata di prodotto hanno scopi diversi e processi distinti.

    Ciascuno di questi schemi di certificazione risponde a diverse esigenze di mercato. Lo Schema di Certificazione delle Apparecchiature è destinato alla distribuzione di prodotti su larga scala, la Verifica Unitaria è destinata a prodotti unici o in quantità limitata, mentre la Certificazione Limitata di Prodotto si rivolge a prodotti che soddisfano i requisiti essenziali di sicurezza senza la piena conformità agli standard. Queste varianti garantiscono la flessibilità nella certificazione delle apparecchiature per atmosfere esplosive, nel rispetto degli standard di sicurezza.

    Schema di certificazione delle apparecchiature IECEx

    Fornisce una certificazione di conformità che assicura l'accettazione internazionale delle apparecchiature in atmosfera esplosiva basate sugli standard IEC. È progettato per prodotti di massa.

    I produttori sottopongono le loro apparecchiature a prove e valutazioni da parte di un laboratorio di prova riconosciuto IECEx (ExTL). L'apparecchiatura viene valutata in base agli standard IEC applicabili per le atmosfere esplosive. Se conforme, il prodotto riceve un Certificato di conformità IECEx (CoC), che facilita l'accesso al mercato globale.

    Verifica dell'unità

    Si tratta di una verifica su misura per le apparecchiature su misura o personalizzate, o per le apparecchiature prodotte in piccole quantità, non destinate alla produzione di massa. Verifica la conformità dell'unità specifica agli standard IEC.

    Ogni singola unità (o lotto) viene ispezionata e testata per garantire la conformità agli standard IEC richiesti per l'uso sicuro in atmosfere esplosive. Viene rilasciato un certificato di verifica dell'unità per le unità specifiche testate, che garantisce la sicurezza e la conformità, ma questa certificazione non è destinata a prodotti di massa.

    Certificazione limitata del prodotto

    Offre una forma di certificazione per i prodotti che potrebbero non essere completamente conformi a tutte le clausole di uno standard IEC, ma che comunque soddisfano i requisiti essenziali di sicurezza. Questa certificazione è meno comune e si applica in genere in circostanze specifiche.

    Il prodotto viene sottoposto a una valutazione per accertare la conformità ai principi fondamentali di sicurezza degli standard IEC pertinenti. La certificazione indica che il prodotto, pur non soddisfacendo tutti gli standard specifici, soddisfa i requisiti di sicurezza essenziali per l'uso in aree pericolose.

    Ciascuno di questi schemi di certificazione risponde a diverse esigenze di mercato. Lo Schema di certificazione delle apparecchiature è destinato alla distribuzione di prodotti su larga scala, la Verifica delle unità è destinata a prodotti unici o in quantità limitata, mentre la Certificazione limitata di prodotto si rivolge a prodotti che soddisfano i requisiti essenziali di sicurezza senza la piena conformità agli standard. Queste varianti garantiscono la flessibilità nella certificazione delle apparecchiature per atmosfere esplosive, nel rispetto degli standard di sicurezza.

    Che cos'è la protezione dalle esplosioni?

    La protezione dalle esplosioni si riferisce a misure, strategie e tecnologie implementate per prevenire o mitigare i rischi di esplosione in ambienti con gas, vapori, polveri o fibre infiammabili. L'obiettivo principale della protezione dalle esplosioni è quello di garantire la sicurezza del personale, delle strutture e dell'ambiente circostante nelle aree pericolose a rischio di incendio o esplosione.

    La protezione dalle esplosioni è particolarmente importante in settori come quello petrolifero e del gas, chimico, minerario, farmaceutico, alimentare e manifatturiero, dove le sostanze infiammabili possono creare atmosfere pericolose. In assenza di adeguate misure di protezione dalle esplosioni, l'accensione di materiali infiammabili può avere conseguenze catastrofiche, causando lesioni, decessi e ingenti danni materiali.

    I metodi più comuni di protezione dalle esplosioni includono:

    Involucri a prova di esplosione/antifiamma

    Sicurezza intrinseca

    Sicurezza aumentata

    Incapsulamento

    Spurgo o pressurizzazione

    Limitazione delle fonti di accensione

    Messa a terra e collegamento adeguati

    Raccolta della polvere e pulizia della casa

    Manutenzione e ispezione

    Che cos'è la direttiva sulla protezione dalle esplosioni?

    La direttiva sulla protezione dalle esplosioni, ufficialmente nota come direttiva 2014/34/UE, è una direttiva dell'Unione Europea che definisce i requisiti per gli apparecchi e i sistemi di protezione da utilizzare in atmosfere potenzialmente esplosive. La direttiva viene comunemente chiamata direttiva ATEX, acronimo di ATmosphères EXplosibles, dalla traduzione francese.

    L'obiettivo principale della direttiva sulla protezione dalle esplosioni è quello di garantire un elevato livello di sicurezza per i lavoratori e l'ambiente nelle aree a rischio di esplosione per la presenza di gas, vapori, nebbie, polveri o fibre infiammabili. La direttiva stabilisce i requisiti essenziali per la salute e la sicurezza che i produttori devono rispettare prima di immettere sul mercato i loro prodotti per l'uso in aree pericolose.

    I punti e i requisiti chiave della direttiva ATEX comprendono:

    Classificazione delle aree pericolose

    Valutazione della conformità

    Marcatura ed etichettatura

    Documentazione

    Sicurezza e formazione dei lavoratori

    Monitoraggio continuo e conformità

    La direttiva ATEX/Protezione dalle esplosioni è fondamentale per armonizzare gli standard di sicurezza in tutta l'Unione Europea e facilitare la libera circolazione di apparecchiature e sistemi di protezione in aree pericolose. Contribuisce a garantire che i prodotti immessi sul mercato negli Stati membri dell'UE soddisfino gli standard di sicurezza necessari per prevenire le fonti di accensione e ridurre al minimo il rischio di esplosioni in atmosfere potenzialmente esplosive.

    Che cos'è un documento di protezione dalle esplosioni?

    Un documento di protezione dalle esplosioni (EPD) o un piano di protezione dalle esplosioni (EPP) è un documento completo che delinea le misure, le strategie e le procedure attuate per prevenire o ridurre i rischi di esplosione nelle aree pericolose. Lo scopo principale del documento di protezione dalle esplosioni è garantire la sicurezza del personale, delle strutture e dell'ambiente circostante in luoghi in cui sono presenti gas, vapori, polveri o fibre infiammabili.

    Il documento di protezione dalle esplosioni è un requisito fondamentale nei settori in cui le sostanze infiammabili, come il petrolio e il gas, la lavorazione chimica, l'estrazione mineraria, i prodotti farmaceutici, la lavorazione degli alimenti e la produzione, possono creare atmosfere pericolose.

    Il documento di protezione contro le esplosioni comprende in genere i seguenti elementi chiave:

    Classificazione dell'area pericolosa

    Selezione e progettazione delle apparecchiature

    Controllo delle fonti di accensione

    Misure preventive

    Procedure di risposta alle emergenze

    Formazione e sensibilizzazione

    Tenuta dei registri

    Quali sono gli standard di protezione dalle esplosioni?

    Gli standard di protezione dalle esplosioni sono linee guida e requisiti stabiliti che definiscono i criteri di progettazione, collaudo e certificazione di apparecchiature, sistemi e procedure utilizzati per prevenire o ridurre i rischi di esplosione in aree pericolose. Questi standard sono sviluppati da organizzazioni internazionali, enti nazionali e associazioni industriali per garantire un approccio coerente e sistematico alla protezione dalle esplosioni in vari settori e regioni.

    Alcuni dei principali standard di protezione dalle esplosioni includono:

    La serie 60079 della Commissione Elettrotecnica Internazionale (IEC).

    Associazione nazionale per la protezione antincendio (NFPA) 70

    La direttiva ATEX (ATmosphere EXplosive) e le norme europee (EN) serie 60079

    Serie ISO/IEC 80079

    Norme ANSI/UL

    Norme dell'Associazione canadese per la standardizzazione (CSA)

    Lo schema IECEx (International Electrotechnical Commission System for Certification to Standards Relating to Equipment for use in Explosive Atmospheres).

    Quali sono i tipi di protezione contro le esplosioni?

    I tipi di protezione contro le esplosioni si riferiscono ai diversi metodi e tecniche utilizzati per prevenire o attenuare i rischi di esplosione nelle aree pericolose in cui sono presenti gas, vapori, polveri combustibili o fibre infiammabili. Questi tipi di protezione sono progettati per garantire la sicurezza del personale, delle strutture e dell'ambiente circostante nei settori in cui le sostanze infiammabili possono creare atmosfere pericolose.

    Alcuni tipi comuni di protezione contro le esplosioni sono:

    A sicurezza intrinseca

    Sicurezza aumentata

    Protezione contro l'accensione delle polveri

    A prova di fiamma

    Incapsulamento

    Non incentivante

    Spurgato e pressurizzato

    Sigillato ermeticamente

    Che cos'è HazLoc?

    HazLoc è l'abbreviazione di "Hazardous Location", che si riferisce ad ambienti o aree con gas, vapori, polveri o fibre infiammabili ed esplosive. Queste aree HazLoc richiedono misure di sicurezza specifiche per le apparecchiature elettriche e meccaniche utilizzate in questi luoghi. Industrie come quella petrolifera e del gas, chimica, mineraria e manifatturiera si imbattono spesso in aree HazLoc, dove l'uso di apparecchiature non certificate potrebbe causare incidenti catastrofici. Pertanto, disporre di prodotti certificati HazLoc è essenziale per garantire la sicurezza dei lavoratori, delle strutture e dell'ambiente in questi ambienti potenzialmente pericolosi.

    A prova di esplosione o in luoghi pericolosi? Qualèla differenza?

    I termini "antideflagrante" e "area pericolosa" sono utilizzati per descrivere aspetti diversi delle misure di sicurezza o degli ambienti a rischio di esplosione. Pur essendo collegati tra loro, si riferiscono a concetti diversi:

    A prova di esplosione: Si riferisce alla progettazione e alla costruzione di apparecchiature, come involucri elettrici, motori, luci, interruttori e altri dispositivi, per prevenire l'accensione di gas, vapori, polveri o fibre infiammabili all'interno dell'apparecchiatura. Le apparecchiature a prova di esplosione sono progettate per contenere qualsiasi potenziale esplosione all'interno dell'involucro, garantendo che le fiamme o i gas caldi non fuoriescano e incendino l'atmosfera circostante. Queste custodie sono progettate per resistere alla pressione generata da un'esplosione interna e impedire che questa provochi ulteriori danni.

    Area pericolosa: Si riferisce a un'area in cui la presenza di gas, vapori, polveri o fibre infiammabili crea un'atmosfera potenzialmente esplosiva. Queste aree sono classificate in base alla probabilità di incontrare tali sostanze pericolose. Le classificazioni delle aree pericolose sono in genere suddivise in zone o classi, a seconda del tipo e della frequenza del materiale pericoloso presente. Ad esempio, le aree di classe I sono caratterizzate da gas e vapori infiammabili, quelle di classe II da polveri combustibili e quelle di classe III da fibre o limature. Le attrezzature e le misure di sicurezza adeguate, come le apparecchiature antideflagranti, sono essenziali nelle aree pericolose per prevenire le fonti di accensione e ridurre il rischio di esplosioni.

    Che cos'è una classificazione HazLoc?

    La classificazione HazLoc è un sistema utilizzato per classificare e definire le aree pericolose in base a gas, vapori, polveri combustibili o fibre infiammabili. Questa classificazione aiuta a identificare il livello di rischio di potenziale accensione ed esplosione in ambienti specifici. Inoltre, prende in considerazione fattori come la ventilazione, la temperatura e le potenziali fonti di ignizione per determinare il livello di rischio del luogo. A seconda delle normative locali, le aree possono essere classificate in base ai sistemi di divisione o di zona. Questi sistemi sono utilizzati per descrivere il tipo di atmosfera infiammabile e la probabilità che sia presente.

    Che cos'è uno standard HazLoc?

    Uno standard HazLoc è un insieme di linee guida, specifiche e requisiti sviluppati per garantire la sicurezza della progettazione, della costruzione e dell'uso di apparecchiature e dispositivi elettrici in ambienti pericolosi. Questi standard sono creati da varie organizzazioni, enti normativi e associazioni industriali per affrontare i rischi associati a gas, vapori, polveri combustibili o fibre infiammabili in determinati luoghi. Gli standard HazLoc forniscono ai produttori, agli ingegneri e ai professionisti della sicurezza criteri specifici che le apparecchiature elettriche e non elettriche devono soddisfare per essere utilizzate in sicurezza nelle aree pericolose. Questi standard riguardano in genere aspetti quali:

    Classificazione delle aree pericolose: Definizione di zone o divisioni in base alla presenza di sostanze pericolose e alla probabilità di accensione.

    Requisiti di progettazione: Linee guida per la costruzione e la progettazione di apparecchiature elettriche per prevenire il rilascio di fonti di accensione e ridurre il rischio di esplosioni.

    Procedure di test: Metodi e protocolli di prova specifici per verificare che le apparecchiature soddisfino i requisiti di sicurezza e siano adatte all'uso in ambienti pericolosi.

    Processo di certificazione: Requisiti per la certificazione e l'etichettatura delle apparecchiature per indicarne l'idoneità all'uso in aree pericolose.

    La conformità agli standard HazLoc è essenziale per i produttori e gli utenti di apparecchiature elettriche e meccaniche che operano in ambienti pericolosi. L'adesione a questi standard garantisce la sicurezza del personale, delle strutture e dell'ambiente in settori come quello petrolifero e del gas, chimico, minerario e manifatturiero, dove il rischio di esplosioni deve essere ridotto al minimo.

    Cosa sono le normative HazLoc e quali sono i Paesi che le applicano?

    Le normative HazLoc sono linee guida specifiche sulla sicurezza e requisiti legali imposti dalle autorità governative e dagli enti normativi per garantire l'uso sicuro di apparecchiature, dispositivi e materiali elettrici e meccanici in luoghi pericolosi. Queste norme sono concepite per prevenire i rischi di incendio o di esplosione in ambienti con gas, vapori, polveri o fibre infiammabili.

    Le norme HazLoc possono variare a seconda del Paese o della regione e spesso si basano su standard riconosciuti a livello internazionale. Alcune normative HazLoc comuni includono:

    National Electrical Code (NEC) e standard UL: Negli Stati Uniti, il NEC include requisiti specifici per le aree pericolose, con il sistema delle divisioni o delle zone, ma il sistema delle divisioni è più comunemente utilizzato.

    Codice elettrico canadese (CEC) e standard CSA: In Canada, il CEC prevede disposizioni per le aree pericolose classificate secondo il sistema delle divisioni o delle zone, ma è più comunemente utilizzato il sistema delle zone.

    Direttiva ATEX: Nell'Unione Europea, la direttiva ATEX(ATEX 2014/34/UE) è stata approvata.) regola la fabbricazione e l'uso di apparecchiature in atmosfere potenzialmente esplosive. Utilizza un sistema di zone suddiviso in ATEX Categoria 1 (per le zone 0-20), Categoria 2 (per le zone 1 e 21) e Categoria 3 (per le zone 2 e 22).

    Schema IECEx: La Commissione Elettrotecnica Internazionale(IEC) ha istituito il sistema IECEx per fornire una certificazione internazionale per le apparecchiature elettriche utilizzate in atmosfere esplosive e utilizza il sistema a zone.

    Certificazione GOST-R: In Russia, il sistema di certificazione GOST-R include requisiti per le apparecchiature elettriche utilizzate in aree pericolose.

    INMETRO: in Brasile, l'INMETRO(Istituto Nazionale di Metrologia, Qualità e Tecnologia) stabilisce i regolamenti per le apparecchiature in aree pericolose.

    PESO: La Petroleum and Explosives Safety Organization(PESO) regolamenta le apparecchiature in aree pericolose in India.

    Queste norme HazLoc definiscono le classificazioni delle aree pericolose, specificano i tipi di attrezzature consentite per l'uso in ciascuna classificazione e stabiliscono gli standard per la progettazione, la costruzione e il collaudo dei prodotti certificati HazLoc.

    Che cosa sono i test HazLoc?

    Le prove HazLoc si riferiscono a una fase importante della valutazione di un dispositivo o prodotto elettrico o meccanico da utilizzare in atmosfere esplosive. I test sono specifici per il metodo o i metodi di protezione utilizzati nell'apparecchiatura. Alcuni esempi di test comuni sono le misure di temperatura, la resistenza termica, la protezione dall'ingresso (IP), l'impatto e i test di pressione e spurgo.

    L'obiettivo principale dei test e delle valutazioni HazLoc è quello di garantire che le apparecchiature utilizzate in aree pericolose soddisfino gli standard e le normative di sicurezza necessari, evitando fonti di accensione e riducendo al minimo il rischio di incidenti o inconvenienti in queste aree sensibili. Le prove e le valutazioni HazLoc vengono generalmente eseguite da laboratori di prova accreditati di terze parti che valutano la conformità dei prodotti agli standard HazLoc.

    Il processo di prova e valutazione HazLoc prevede diverse fasi chiave:

    Valutazione del prodotto e del progetto

    Requisiti e revisione della documentazione e dell'etichettatura

    Simulazione ambientale

    Test elettrici

    Test meccanici

    Verifica antideflagrante

    Generazione di rapporti

    Certificazione dell'agenzia

    I test e le valutazioni HazLoc garantiscono che le apparecchiature elettriche e meccaniche utilizzate in aree pericolose siano sicure, affidabili e conformi agli standard e alle normative di sicurezza. Fornisce a produttori, distributori e utenti finali la certezza che i prodotti utilizzati siano adatti agli ambienti pericolosi specifici in cui vengono utilizzati.

    Perché scegliere Nemko?

    Il nostro team è pronto ad aiutarvi con test, certificazioni, ispezioni e competenze professionali per i vostri prodotti automobilistici.

    Contattaci